Avevo prenotato questa struttura perché indicata come "in centro". Poi ho letto "bagno in comune" e ho preferito, allo stesso prezzo, un hotel 3 stelle zona lingotto ma comodo alla metro. Dimenticando di disdire la prenotazione, Roberto mi ricorda che se non vado comunque mi addebita il costo (giustamente), come d'altronde avrebbero fatto quelli dell'hotel avendo alla fine scelto, ahimè, di soggiornare presso il Duca, credendo fosse davvero in centro. Non lo è affatto. Stanze piccolissime, colazione insufficiente per due persone (250ml di latte in due). Pane in busta, gommoso,, 4 mini croissant, due monoporzioni di fette biscottate. E un barattolino di cornflakes che non avendo latte a sufficienza, né yogurt, non abbiamo usato. L'acqua te la prendi dal bagno, tanto è potabile. Il bagno: non sarebbe un problema condividerlo, se almeno fosse stato caldo e se un ubriaco rientrato in piena notte non avesse vomitato nel lavello. La mattina dopo veniva da vomitare anche a me, comunque ho pulito io per tutti. Nessuno alla reception per poter far presente la situazione. Certo la maleducazione degli altri non ha giovato, ma se penso che adesso pagherò un soggiorno che non ho fatto presso un hotel con colazione abbondante dolce e salata, un bagno privato e i comfort di chi sa cosa sia la recettività alberghiera.. e per di più allo stesso prezzo, mi pento amaramente di aver dato fiducia a questa struttura. Avrei pagato volentieri per non andarci.